Il PID Basilicata 2020 è stato un successo e siamo contenti di poter dire che Broxlab ha preso parte a questa bella storia. In questo articolo ti spiegheremo che cos’è il PID e come può aiutare la tua azienda nella trasformazione digitale.

PID sta per Punto Impresa Digitale e con questa sigla ci si riferisce a iniziative delle Camere di Commercio e di Unioncamere a supporto della digitalizzazione delle imprese e che forniscono assistenza alle MPMI (micro, piccole e medie imprese) nella loro digital transformation.

In altre parole, nel Piano Impresa Digitale rientrano tutte quelle attività che promuovono l’utilizzo, da parte delle imprese, di servizi o strumenti che ruotino intorno alle nuove competenze e tecnologie digitali, in funzione dell’attuazione del Piano Transizione 4.0 (leggi il nostro articolo per saperne di più).

Quindi, si tratta di una serie di interventi di digitalizzazione rivolti alle aziende, che non solo mirano all’automazione di funzioni operative già esistenti da implementare durante il periodo di emergenza sanitaria, ma anche alla creazione di nuove piattaforme e funzionalità da attivare in fase post-emergenziale. In Basilicata, le risorse a disposizione ammontano a 160 mila euro.

Il bando è stato chiuso il 28 agosto 2020 e l’erogazione di voucher da un valore massimo di 10 mila euro è stata stabilita sulla base di una graduatoria stilata in riferimento alle domande presentate. Finalmente l’attesa è finita e le graduatorie sono state presentate.

Ora che abbiamo visto qual è lo scopo ultimo del Punto Impresa Digitale, ricapitoliamo quali sono i punti fondamentali del bando…

Chi può partecipare al bando PID Basilicata

Tra i soggetti beneficiari del bando rientrano tutte le micro, piccole e medie imprese con sede legale o unità locale nella circoscrizione della Camera di Commercio della Basilicata e che non siano anche fornitrici della Camera di Commercio. Tra i requisiti minimi, ricordiamo che le aziende devono essere attive, iscritte al Registro delle Imprese e in regola col pagamento dei contributi previsti. Inoltre, devono essere in regola con la normativa legata alla salute e sicurezza sul lavoro.

Contributo

In cosa consiste il contributo della cciaa Basilicata? L’agevolazione è un contributo a fondo perduto (o voucher) che copre fino al 70% delle spese ammesse al bando, ovvero quelle necessarie per realizzare i progetti presentati da singole imprese per la loro transizione digitale. L’importo massimo del voucher è di 10 mila euro.

Sono ritenute ammissibili le seguenti spese:

  • servizi di consulenza e formazione;
  • acquisto di beni e servizi strumentali (come ad esempio i dispositivi e le spese di connessione);
  • spese per l’abbattimento degli oneri di qualunque natura relativi a finanziamenti, anche bancari, per la realizzazione di progetti di innovazione digitale. Tali spese non possono superare il limite del 10% del costo totale del progetto finanziato.

Broxlab e PID Basilicata

Broxlab accompagna da anni i suoi clienti nella trasformazione digitale, aiutando le aziende a trovare risorse finanziarie e strumenti innovativi. Nove aziende da noi presentate sono risultate vincitrici del bando tra un totale di sedici MPMI che hanno ricevuto il voucher. Un grande risultato per Broxlab che ha presentato queste aziende per il bando PID 2020 e che da sempre lavora al fianco delle imprese per farle crescere! Il nostro compito, infatti, non si ferma qui, ma anzi continuerà in futuro. Questo perché la nostra mission è quella di accompagnare le aziende vincitrici nella loro transizione digitale anche dopo l’ottenimento del voucher, da impiegare nelle attività previste dal bando.

Se stai cercando un team di professionisti che ti guidi nella digital transformation della tua impresa o qualcuno che ti aiuti a trovare le risorse per la tua PMI, scegli la professionalità di Broxlab! Lavoriamo da anni con le aziende e cerchiamo soluzioni studiate ad hoc per ogni realtà. Contattaci e scopri cosa abbiamo pensate per te!