La segmentazione consente alla mail giusta di arrivare alla persona giusta.  La personalizzazione è alla base di un email marketing di successo. Segmentare la lista in base a interessi e azioni è il modo migliore per distinguersi dalla concorrenza e mantenere un elevato tasso di engagement.

In questo articolo vogliamo fornirti alcune idee di segmentazione che potrai applicare sin da subito per migliorare le performance del tuo email marketing.

Ma prima di procedere, vediamo brevemente cos’è la segmentazione e quali sono i suoi benefici.

Segmentazione: cos’è

La segmentazione indica quell’insieme di attività utili a suddividere il database di contatti in gruppi distinti, caratterizzati da un determinato numero di tratti comuni. La segmentazione implica un cambiamento nell’intero assetto di una strategia di Email Marketing, dal momento che ha un’incidenza in quasi tutte le attività di cui si compone: dalla raccolta dei contatti alla creazione del messaggio, fino all’invio.

Benefici della segmentazione:

  • incremento del 14.31% sull’open rate e il 100.95% dei click in più;
  • diminuzione del tasso di disiscrizione del 28% e parallelamente una diminuzione delle lamentele per spam del 15%;
  • maggiore rientro in termini di revenue (24%), leads (24%), transazioni (18%), acquisizione del cliente (15%);
  • miglioramento della rilevanza del messaggio inviato del 24%, un accrescimento del passaparola (14%)

Ci siamo, iniziamo!

Come segmentare la tua lista

  • Demografia: è la più vecchia segmentazione ma non ha mai perso la sua efficacia; ti consigliamo di partire sempre da età, sesso, nazionalità, educazione, etc.
  • Geografia: invia sempre email ad utenti che abita in un luogo dove il tuo prodotto/servizio è disponibile, altrimenti otterrai un risultato negativo;
  • Acquisti passati: è fondamentale segmentare gli utenti per lo storico degli acquisti; questo ti aiuterà a capire gli interessi dei tuoi clienti;
  • Frequenza di acquisto: è importante, per un business profittevole, massimizzare il lifetime value del cliente. In questo modo, puoi pensare di proporre degli sconti o altri incentivi a quegli utenti che non acquistano da diverso tempo;
  • Interessi d’acquisto:
  • profila il suo interesse per capire che tipo di relazione instaurare con lui, puoi farlo tramite sondaggio, una domanda diretta, oppure cercando di captare i vari segnali che ti lancia quando naviga nel tuo sito;
  • Inattività ed engagement: fidelizza i clienti e cerca di trasformare gli utenti poco attivi in utenti fidelizzati. Cerca di trattare ogni tuo contatto in maniera personalizzata;

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