L’inbound marketing è l’insieme delle tecniche e delle strategie che permettono alle aziende di attrarre e coinvolgere il proprio target di riferimento attraverso la creazione di contenuti di valore. In altre parole questa metodologia è centrata sull’essere trovati dai potenziali clienti e non viceversa come accadeva in passato con l’outbound marketing.

L’avvento di Internet ha innescato una rivoluzione digitale strutturando nuovi modelli di business più efficaci e vantaggiosi che si basano sullo studio dei comportamenti dei consumatori. Fino a qualche anno fa le aziende utilizzavano il Marketing tradizionale per farsi conoscere. Si affidavano a canali come radio, Tv, carta stampata e cartelloni pubblicitari per raggiungere il loro pubblico e si avvalevano di messaggi percepiti oggi come intrusivi. L’interruption marketing applicato al web si traduce con banner e pop up, che oltre a non essere attraenti, interrompono appunto il viaggio che l’utente compie attraverso i contenuti.

I bassi tassi di conversione hanno permesso ai marketers di formulare nuove strategie più human, meno standardizzate e pertinenti al contesto nel quale vengono inserite (native advertising) attraverso la creazione strategica di contenuti di valore, utili ed informativi (content marketing).

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LE FASI DELL’INBOUND MARKETING

Per intraprendere la strada dell’Inbound marketing è necessario pianificare 4 fasi che permettono all’azienda di trasformare un estraneo in cliente e in brand ambassador.

  1. Attract – attrarre il visitatore
  2. Convert – convertire l’utente in lead
  3. Close – chiudere, convertire
  4. Delight – deliziare, fidelizzare il cliente

ATTRARRE

Il segreto è attrarre solo utenti interessati a ciò che offriamo. Quindi è necessario creare contenuti specifici in grado di rispondere alle loro esigenze. Puntare sulla qualità significa generare nel nostro sito un traffico specifico, giusto per i prodotti o i servizi che offriamo. Per attrarre il nostro target di riferimento abbiamo a disposizione diversi strumenti.

Blog. Il blog all’interno del sito ha diverse potenzialità se utilizzato correttamente. Una di queste è generare interesse attraverso contenuti di qualità, utili ed informativi capaci di coinvolgere realmente il target di riferimento.

Keywords. Identificare le parole chiave ci permette di intercettare la ricerca che compiono i tuoi possibili clienti su un motore di ricerca. Ottimizzare le pagine del sito, i prodotti e gli articoli è un’azione indispensabile agli “occhi” di Google.

Social media. Creare contenuti coinvolgenti nei social network ci permette di accorciare le distante con i possibili clienti. E’ importante mantenere il tono e focalizzare i temi coerenti con il tuo l’audience per attrarre il loro reale l’interesse.

CONVERT

Una volta che il possibile cliente ha raggiunto la pagina web, attraverso la ricerca organica, email, link esterni o i social, è indispensabile raccogliere i suoi dati. Per acquisire queste informazioni è necessario offrire qualcosa d’interessante in cambio. Gli strumenti che abbiamo a disposizione sono:

CTA – Calls to action, sono dei link o dei bottoni cliccabili, facilmente riconoscibili dall’utente che rimandano ad un’altra pagina del tuo sito e servono per promuovere un’offerta, una novità, permettono di scaricare un allegato, di iscriversi ad un evento o ai feed del blog e così via.

Contatti. In ogni processo di conversione è importante raccogliere e registrare i dati per migliorare il sito in base all’esperienza degli utenti. Questa traccia ci permette di creare ed organizzare nuove strategie.

Scheda dati. Può essere una semplice iscrizione per scaricare un coupon o un modulo di contatto, l’aspetto importante è che sia ottimizzato nel miglior modo per essere fruibile, semplice e intuitivo.

CLOSE

Una volta attirato un utente e convertito in possibile cliente, è necessario raggiungere l’obiettivo: chiudere la vendita. Questa fase è delicata quanto le altre ed è necessario organizzare in modo strategico il momento opportuno per utilizzare gli strumenti che abbiamo a disposizione.

Email marketing. Il potenziale cliente è arrivato fino a qui ma tuttavia non è ancora del tutto convinto sull’acquisto del prodotto o del servizio offerto per svariati motivi. Attraverso email strategiche mirate è possibile aumentare l’interesse e condurre l’utente a diventare cliente.

Marketing automation. Grazie alle azioni di automazione è possibile seguire il cliente in modo coerente ai suoi interessi. Ad esempio se si è iscritto ad un evento specifico che gli avete offerto è possibile continuare ad attrarre il suo interesse attraverso temi inerenti. Inoltre, se il potenziale cliente ha spostato la sua attenzione su altri contenuti, verrà seguito fornendogli altri contenuti interessanti.

CRM – Customer Relationship Managment. Al centro del business non ci sono i prodotti ma i clienti. Grazie all’integrazione del CRM è possibile raccogliere e analizzare i dati dei profili dei clienti e di quelli potenziali. Questa visione complessiva ci permette di elaborare strategie efficaci per aumentare il fatturato aziendale.

DELIZIARE

Uno dei principi fondamentali dell’inbound marketing è creare contenuti di qualità capaci di attirare e coinvolgere gli utenti in modo tale che siano loro a trovarti e a sceglierti. Conclusa una vendita è importante trasformare i nostri clienti in “ambasciatori”, veri e propri promoter spontanei dei prodotti e dei servizi che offri. Per farlo in modo efficace esistono alcuni strumenti utili.

Feedback. Coinvolgere il cliente chiedendo un suo feedback è la prima fase per fidelizzarlo. Del resto la sua esperienza è la reale ricchezza di ogni azienda che continuamente vuole migliorare l’esperienza delle persone che scelgono i prodotti e i servizi che offre.

Smart Calls-to-Action, email automation. Personalizzare è il focus per soddisfare il cliente e indirizzarlo a scegliervi di nuovo. Aggiornamenti, informazioni e contenuti di qualità aiutano le aziende a fidelizzare.

Social media. Facebook, Twitter, Instagram e in generale i social media idonei alla tua attività, permettono di attrarre ma anche di fidelizzare. Nel 2018 i social assumono un valore tale da essere il punto di riferimento per molti consumatori che cercano informazioni e assistenza dopo l’acquisto.

L’indbound marketing non capita per caso, è una metodologia che si avvale di strumenti e strategie capaci di aumentare il fatturato delle aziende. Scrivici per ottenere una consulenza specifica per la tua attività.